Nei dintorni: Ancona, il Conero e le meraviglie delle Marche
La città di Ancona
Ancona, antica città di mare fondata dai Dori nel 387 a.c., ha molto da offrire al turismo: meraviglie uniche d’arte e architettura, alcune chiese eccezionali, panorami mozzafiato sul mare,parchi e spazi verdi, spiagge cittadine fatte di scogliere, l’antico porto e un’eccellente cucina della tradizione marinara. Ancona ha una particolarità: grazie alla sua forma a gomito (Ankòn in greco significa appunto gomito) è l’unica città italiana da cui si può ammirare l’alba e il tramonto sul mare. Il punto privilegiato di questa osservazione è il Duomo di San Ciriaco, splendida cattedrale romanico-bizantina, situata sul colle Guasco, a picco sul mare. Da questo, che è il punto più alto della città, scendendo verso il porto si incontrano l’elegante Piazza del Plebiscito (conosciuta anche come Piazza del Papa e detta il salotto della città), la Chiesa di Santa Maria della Piazza per poi giungere all’Arco di Traiano e alla Mole Vanvitelliana. Da non perdere la particolare zona del Passetto, con il suo ascensore che porta nella sottostante spiaggia e il famoso Monumento ai caduti.
Il Conero
Il Conero ( alto 572 metri) è l’unico monte che troverete sull’Adriatico a partire da Trieste fino alla Puglia. Il suo aspetto maestoso dominante sulla città di Ancona, le sue pareti a picco sul mare, i suoi misteriosi sentieri, la sua vegetazione, i suoi meravigliosi strapiombi, ne fanno un luogo unico in Italia. Il monte fa parte di un’area naturale protetta istituita nel 1987: il Parco Regionale del Conero (di cui anche Villa De Ruschi fa parte). L’area del promontorio risulta sempre essere stata abitata sin dai tempi antichi. Testimoniano ciò i tanti reperti archeologici ritrovati, le cave romane, le grotte e gli insediamenti religiosi ancora oggi visitabili. La rete dei sentieri del Monte e del suo promontorio è molto vasta. Si possono distinguere tre tipi di itinerari escursionistici: l’Ente Parco ha istituito dei “sentieri ufficiali turistici”, con chiare segnalazioni di percorso e indicazioni; poi altri percorsi di interesse pubblico, non segnalati, ma per molti di grande attrazione; infine diversi sentieri che percorrono la “zona di riserva integrale”, raggiungibili solo con autorizzazione concessa dall’Ente del Parco. Il Monte Conero è veramente un luogo incredibile per gli amanti della natura, le sue mille sfaccettature e le sue infinite risorse saranno sicuramente un posto indimenticabile da visitare e vivere.
Le spiagge e la riviera
Nel periodo estivo la zona di Ancona e la Riviera del Conero offrono una grande varietà di spiagge, ognuna con delle caratteristiche diverse. Partendo da nord si possono incontrare le classiche spiagge di sabbia finissima dell’Adriatico, a partire da Palombina fino a raggiungere Falconara. Scendendo verso il centro di Ancona potrete scoprire le meravigliose spiagge cittadine: la Grotta Azzurra, il Passetto e la Scalaccia. Si tratta di luoghi esclusivi, poco conosciute dai turisti, formati per lo più da stupende scogliere. Qui incontrerete le caratteristiche grotte di pescatori adibite ad abitazioni estive, uniche in tutto l’Adriatico. Procedendo verso sud ed avvicinandosi al Monte Conero, la costa si trasforma. La meravigliosa spiaggia selvaggia di Mezzavalle e tutta la zona di Portonovo vi lasceranno a bocca aperta. Nel punto in cui il Conero incontra il mare sono visitabili diverse baie e calette naturali, per lo più raggiungibili in barca, kayak, gommoni e sup. La spiaggia della Vela, la spiaggia dei Gabbiani, i faraglioni delle Due Sorelle. Posti di incredibile bellezza immersi nella natura incontaminata. In fine a sud del Monte troviamo le due meraviglie della Riviera: Sirolo detta la perla del Conero e Numana l’antica cittadina di pescatori. Questa è la parte più turistica della Riviera, attrezzata e piena di ogni comodità ma con spiagge sempre particolari e diverse dal resto dell’intero Adriatico.
Le Marche da scoprire
Le Marche sono senza dubbio uno dei posti più belli d’Italia e più ricchi di luoghi da visitare assolutamente. La regione comprende un grande numero di borghi medievali, citta d’arte, monumenti storici ed attrazioni turistiche. A partire da nord consigliamo di visitare Urbino e il suo Palazzo ducale, simbolo del Rinascimento italiano, il Castello di Gradara e l’adiacente borgo storico. Nella parte più interna della regione è possibile vivere lo spettacolo delle Grotte di Frasassi e il Parco Regionale della Gola della Rossa. A poca distanza da Villa de Ruschi troviamo Camerano con le sue misteriose grotte sotterranee, una vera e propria città sotto il centro del paese. Altri famosi borghi da visitare sono Castelfidardo (patria mondiale della fisarmonica), Osimo (città d’arte ricca di storia), Offagna (da visitare la Rocca medievale), Loreto ( con il suo meraviglioso Santuario della Santa Casa). Scendendo verso la parte sud della regione, meritano una visita la bella Macerata (città che discende dall’antica Helvia Recina romana) e i tanti stupendi borghi del Piceno (Offida, San Ginesio, Montefeltro, Visso, Sarnano). Sicuramente di grande importanza è anche il patrimonio enogastronomico marchigiano. Il territorio offre una grande varietà di eccellenze riconosciute in ambito internazionale, come vini (Verdicchio, Rosso Conero, Rosso Piceno), salumi (ciauscolo, salame, porchetta), olio d’oliva e prodotti ittici.
